Estate è tempo di vacanze: come preparare il corpo e la pelle a essere… “baciati dal sole”

“Abbronzate tutte chiazze, pelli rosse un po’ paonazze…”

Sebbene l’esposizione sconsiderata ai raggi solari possa creare danni nel medio-lungo periodo, bisogna ricordare che il sole è una medicina naturale e a costo zero. La luce naturale stimola il sistema neuroendocrino aumentando la produzione di serotonina. Così capita che, vedendo una bella giornata soleggiata, ci scopriamo più attivi e di buon umore.

Non solo: la quasi totalità della vitamina D presente nell’organismo umano è prodotta grazie al sole. Inoltre il calore contribuisce ad alleviare talune infiammazioni o contratture e la moderata esposizione è d’aiuto nel trattamento di malattie della pelle quali psoriasi ed eczemi. Ciò che occorre per prendersi solo il buono che una bella giornata di sole può offrire, è preparare il corpo e la pelle ad essere “baciati dal sole”.

Le tre regole base

1) Idratazione. Il corpo d’estate sudando ed essendo esposto a sole, salsedine e sbalzi termici, perde acqua. Bere tanto (almeno 2 litri d’acqua al giorno) aiuta a ripristinare l’idratazione dall’interno, mentre usare creme idratanti e doposole, aiuta a mantenere la pelle in salute. Se non amate bere acqua, potreste provare con il tè freddo o con le “water detox”, ovvero delle acque aromatizzate a base di frutta e verdura. La procedura è molto semplice: in un contenitore in vetro o in una caraffa, si versa dell’acqua, si aggiunge la frutta o verdura di stagione preferita tagliata a fettine e si schiacciano leggermente gli ingredienti per facilitare la fuoriuscita dei succhi. Si lascia infondere in frigorifero per almeno 4-5 ore, o anche l’intera notte, e si consuma la bevanda fresca nell’arco della giornata. Un suggerimento per delle combinazioni vincenti: fragole-arance-pesche; cetriolo-menta; lamponi-ananas; fragole-menta; limone-arance-zenzero.

2) Protezione. Che scegliate dei solari con filtri chimici o fisici, l’importante è che siano adatti al vostro fototipo. Chi ha poca melanina dovrà usare solari ad alto spettro di protezione ed evitare le ore centrali del giorno. Anche gli occhi vanno adeguatamente protetti con gli occhiali da sole e la crema solare va stesa mezz’ora prima dell’esposizione per essere efficace e rinnovata nel corso della giornata (anche se resistente all’acqua, in quanto alcuni filtri possono risultare poco stabili se si suda molto).

3) Buona alimentazione. L’estate ci regala frutta e verdura coloratissima e succosa e non è un caso: è la natura a suggerire un’alimentazione ricca di acqua, vitamine e sali minerali. Il beta-carotene è il nutriente più importante per aiutare la “tintarella” in quanto stimola la formazione di melanina ed ha un forte potere antiossidante, proteggendo la pelle degli effetti negativi delle radioazioni solari. Esso abbonda in frutta e verdura di colore giallo o arancio (carote, pesche, albicocche, meloni). Inoltre in estate è utile aumentare il consumo di cibi ricchi di vitamina C e di alimenti antiossidanti di colore rosso come pomodori (ricchi di licopene), peperoni e ciliegie.

E se nonostante tutto vi siete un po’ arrossati? Gel d’aloe sulla pelle arrossata e tanta crema per evitare spellature. Buone vacanze e buon sole a tutti!