C’è l’accordo: il Chianti sarà tutelato anche in Cina

Il presidente del Consorzio: “Quella di oggi è una buona notizia”

“Quella di oggi è una buona notizia: il fatto che il Vino Chianti sia stato inserito nella lista delle 100 Dop/Igp che saranno tutelate in Cina è un tassello importante per l’espansione commerciale del nostro prodotto su un mercato importante”. È viva la soddisfazione che esprime Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti rispetto all’accordo di oggi tra il Commissario europeo all’agricoltura Phil Hogan e dal ministro del Commercio cinese Zhong Shan. “L’accordo fra la Commissione europea e il Governo cinese – ha proseguito Busi – definisce un quadro di regole certe che vanno a vantaggio dei nostri imprenditori. La Cina riconosce nel Chianti non solo un brand ma anche una grande denominazione e le riconosce la protezione che merita”.

L’accordo prevede una reciproca tutela per 100 Dop/Igp europee e in Cina e per altrettante Igp cinesi in Europa. Il Vino Chianti è stato inserito nella lista delle 26 Dop/Igp italiane che saranno tutelate in Cina. A questo punto l’accordo deve essere esaminato da Consiglio e Parlamento Europeo. La Commissione prevede che sarà operativo entro la fine del 2020.